Osservabili GPS > Modello a Thin layer e Mapping Function [Capitolo 3.3]

La situazione più comune che si riscontra nell’uso dei sistemi satellitari è quella in cui i satelliti si trovano lungo direzioni diverse da quella dello zenith del ricevitore,

quindi si può valutare il TEC lungo un percorso ricevitore-satellite non verticale ed obliquo (STEC). Tuttavia, per la mappatura di TEC da dati da GPS, il TEC lungo la verticale (VTEC) si presta alla costruzione di mappe bidimensionali per la sua univocità, ovvero si assume l’assenza di gradienti orizzontali [16].

L’approccio più comune alla stima del VTEC consiste nel proiettare il valore dello STEC lungo la verticale. Siccome il sistema GPS fornisce misure di STEC, è necessario usare una funzione di proiezione (mapping function)

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Osservabili GPS > Combinazioni lineari [Capitolo 3.2]

La varietà delle applicazioni GPS implica la determinazione di diverse combinazioni delle osservabili. Ogni combinazione permette di eliminare un certo tipo di ritardo o di effetto in modo da ottenere la informazione desiderata. Si illustrano le combinazioni più popolari.

 
GPS differenziale

La mitigazione degli errori di misura nell’ambito del posizionamento può essere semplificata: gli errori associati alle fonti di errori più ragguardevoli (di orologio, di effemeride e propagazione atmosferica) sono simili per ricevitori posti non molto lontani gli uni dagli altri, e cambiano lentamente nel tempo. In altri termini,

gli errori sono correlati sia spazialmente che temporalmente.

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Dalle Osservabili GPS al TEC > Equazioni di osservazione fondamentali [Capitolo 3.1]

Il codice C/A, P, o Y trasmesso dal satellite k al tempo t^k e registrato dal ricevitore i al tempo t_i, è definito come

P_{i}^{k} = c(t_i-t^k) = c\tau_{i}^{k}  (3.1)

dove

P_{i}^{k}          denota il codice di osservazione (pseudorange), espresso in unità di lunghezza,

t_i         è l’istante di arrivo del segnale, misurato all’orologio del ricevitore i

c         è la velocità della luce nel vuoto,

t^k         è l’istante di trasmissione del segnale, misurato nel sistema di riferimento temporale del satellite k, e

\tau_{i}^{k} = t_i-t^k         è il tempo di viaggio del segnale a meno di errori di orologio del satellite e del ricevitore.

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